Vuoi aprire un centro estetico? Progettare ed arredare un centro estetico è cosa ben diversa dal progettare un negozio qualsiasi. Di certo, ogni centro va pensato ed arredato secondo i gusti e lo stile preferiti dal proprietario. Tuttavia, ci sono alcuni elementi di funzionalità e di stile che è fondamentale conoscere per dar vita ad un negozio di estetica perfetto.
I centri estetici sono luoghi dove le persone vanno per ricercare bellezza e benessere. I clienti richiedono consulenze personalizzate, servizi e trattamenti. Devono pertanto essere accolti in ambienti belli stilisticamente e ben curati, oltre che funzionali e realizzati su misura in base agli spazi a disposizione.
Vediamo quindi come progettare un centro estetico in cui convivano in maniera equilibrata funzionalità e design, e dove il cliente si senta accolto in un ambiente rilassante e pulito.
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TogglePer progettare un centro estetico è importante studiare una giusta distribuzione degli spazi, fare scelte stilistiche che diano vita ad un ambiente rilassante e accogliente, rispettando al tempo stesso le normative in vigore.
La suddivisione dello spazio interno deve essere funzionale ed esteticamente gradevole. In un centro estetico ci devono essere delle zone ben definite.
Per ogni tipo di servizio offerto, occorre preventivare almeno una stanza, adeguatamente organizzata e predisposta con attrezzature ergonomiche e spazi idonei, in modo che il cliente possa essere a suo agio e l’operatore abbia modo di svolgere il suo lavoro con agio e funzionalità pratica.
È molto importante che la zona d’ingresso e quella adibita ai trattamenti restino ben separate, al fine da garantire ai clienti sufficiente privacy.
In fase di progettazione è altresì importante studiare uno spazio per il personale, come lo spogliatoio e le aree di preparazione.
L’allestimento della reception va curato nei minimi dettagli perché è la zona del centro estetico con cui i clienti hanno il primo impatto. Oltre a coincidere con l’ingresso, è infatti la zona dove le persone chiedono informazioni, fissano appuntamenti, pagano e sostano nell’attesa del proprio turno. L’ingresso di un negozio di estetica deve quindi essere sempre in ordine, ben organizzato e ben illuminato.
La zona va allestita con comode poltroncine ed uno (o più) tavolini. Volendo, è possibile allestire anche un piccolo angolo bar con macchina del caffè e teiera per tè e tisane, per cominciare a coccolare i clienti in attesa del loro trattamento beauty.
Oltre al classico bancone della reception, in questa zona del negozio è bene allestire una vetrina con i prodotti beauty in vendita.
Per quanto riguarda la scelta cromatica, questa zona dell’ambiente deve avere un’aria accogliente, pur mantenendo una certa sobrietà. Per le pareti e gli arredi sono quindi consigliati i colori soft, come il panna, il beige, il grigio chiaro e il marroncino.
In un centro estetico, le cabine devono essere tante quanti sono i trattamenti offerti dal centro. Le dimensioni delle singole cabine dipendono dal tipo di trattamenti in esse eseguiti. In ogni caso, gli spazi interni delle cabine di estetica devono essere progettati in maniera pratica e funzionale.
Ecco gli elementi che devono essere presenti in una cabina di estetica.
Passiamo ora all’arredamento. In un negozio di estetica, l’arredamento deve contribuire a creare un ambiente che trasmetta sensazioni di benessere e relax. Inoltre, deve rispecchiare lo stile e la personalità del titolare, oltre alle sue competenza e professionalità.
Gli arredamenti per centri estetici devono rispondere a varie esigenze. Dal punto di vista dell’operatore devono essere solidi e resistenti, pratici, funzionali ed ergonomici. Dal punto di vista invece del cliente, devono essere piacevoli anche esteticamente, dando vita al giusto equilibrio tra design e comodità.
I principali componenti d’arredo di un centro estetico sono:
Lettini per trattamenti estetici
Poltrone da pedicure
Lettini per massaggi
Tavolo per manicure
Poltrona trucco
E per l’operatore:
Mobili di servizio
Mensole
Sgabelli
Carrellini con ruote
Soffermiamoci ora su alcuni di questi complementi.
Uno degli elementi essenziali in una cabina di estetica è il lettino. È proprio sul lettino, infatti, che il cliente si accomoda per ricevere gran parte dei trattamenti (massaggi, ceretta, pulizia del viso, trattamenti corpo, etc…).
Un buon lettino professionale per estetiste deve essere:
certificato
realizzato con materiali di qualità
stabile e robusto
regolabile (manualmente o in maniera automatizzata) sia in altezza che per lo schienale
comodo sia per il cliente che per l’operatrice
dotato di funzione riscaldante
funzionale per le proprie esigenze
Dopo il lettino, un altro componente d’arredo fondamentale in un centro estetico è la poltrona podologica, ossia la poltrona per fare la pedicure.
Anche in questo caso, le poltrone pedicure possono essere di vario tipo (fisse o elettriche, con vasca integrata o senza, con o senza braccioli…). In ogni caso, l’importante è che la seduta sia comoda, sia per il cliente che per chi opera.
Oltre ai complementi funzionali, un centro estetico va arredato anche con mobili, mensole e mobiletti vari, utili per comporre l’arredo e per organizzare il luogo di lavoro in maniera ordinata e funzionale, riponendo attrezzi ed accessori. Per lavorare con agio, i mobili di un centro estetico devono essere regolabili in altezza, avere ripiani rimovibili, essere provvisti di antine ed essere dotati di rotelle per poterli spostare anche durante il trattamento.
Per quanto riguarda i materiali, questi i mobili devono essere di ottima qualità e realizzati con materiali resistenti come l’acciaio. Devono inoltre essere facili da lavare anche usando prodotti piuttosto aggressivi senza correre il rischio di rovinarli.
Per lo svolgimento del lavoro quotidiano in un centro estetico, non possono mancare gli sgabelli per l’operatore. In base alle proprie esigenze professionali è possibile scegliere tra varie tipologie di sgabelli:
di varie altezze e finiture
regolabili
girevoli
con o senza schienale
con piedini
con rotelle piroettanti
possibilmente di design per inserirsi in maniera gradevole nell’ambiente
Al di là dell’arredo e dei complementi, un centro estetico deve essere debitamente allestito con attrezzature e strumenti professionali utili per svolgere la professione.
La minuteria essenziale di un centro estetico deve comprendere strumenti come:
scalda cera
pinzette
creme corpo, viso, piedi e mani
oli per massaggio e post depilazione
fanghi
smalti
luci con lente di ingrandimento
vaporizzatore
Materiali e colori, texture e finiture sono elementi che contribuiscono in maniera straordinaria nel delineare lo stile e l’atmosfera di un ambiente.
I materiali e gli arredi di un centro estetico devono essere funzionali e ben progettati, solidi, resistenti e facili da pulire. Per quanto riguarda lo stile, le finiture lisce o lucide sono indicate per gli ambienti più eleganti e sofisticati, mentre quelle più ruvide esprimono un senso di accoglienza e familiarità.
Il centro estetico è il tempio del benessere. I colori dell’ambiente devono quindi essere neutri e rilassanti. Le tinte da privilegiare sono il panna, il beige, il grigio, il bianco, il marrone molto chiaro ed anche i toni pastello, come il verde menta, il rosa baby e il celeste. Tutte tonalità capaci di ricreare un’atmosfera tranquilla e rilassante.
Per dare un tocco personale all’ambiente, è possibile inserire alcuni dettagli, come qualche elemento naturale, tipo piante, legno e sassi, e decorazioni raffinate e minimaliste.
Tenendo conto delle metrature dei singoli spazi, è importante ricordare che negli ambienti piccoli sono consigliate le tinte chiare, mentre negli spazi più ampi, qualche elemento scuro è utile per trasmettere un senso di accoglienza.
Oltre ad organizzare gli spazi ed allestire il negozio secondo un certo stile, quando si progetta un centro estetico è fondamentale rispettare determinate normative specifiche che disciplinano il settore.
Per i centri estetici non esiste una normativa unica su tutto il territorio nazionale, ma occorre far riferimento a tutti gli aspetti disciplinati da ASL e norme comunali.
A livello nazionale, la normativa relativa ai criteri generali di progettazione di un centro estetico a cui fare riferimento è la Legge n. 1 in data 4/1/1990 – Disciplina dell’attività di estetista.
Le varie attrezzature per estetista devono poter essere sottoposte ad una perfetta sanificazione, come previsto dalle normative HACCP.
Inoltre, gli impianti elettrici ed idraulici devono essere certificati e a norma.
Un centro estetico è un luogo che deve saper trasmettere benessere, relax e senso di accoglienza, oltre ad offrire competenza, igiene e professionalità. Per questo, in fase di progettazione, ogni scelta deve essere studiata per creare un’atmosfera accogliente e professionale, che trasmetta al cliente un piacevole senso di comfort e benessere.
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Dopo aver ascoltato le tue esigenze e lo stile che vorresti conferire alla tua attività, faremo un sopralluogo per proporti le migliori soluzioni per valorizzare ogni spazio dell’ambiente, creando un centro accogliente, in grado di rispondere alle richieste funzionali e alle esigenze di design.
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